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Spugnetta per i piatti, il famoso trucco “del triangolo” di nonna Angela: pulisci a fondo in metà del tempo

Mia nonna Angela utilizza un trucchetto davvero geniale quando lava i piatti a mano: è il trucco “del triangolo” e lo copierai subito.

Lavare i piatti a mano può essere un’operazione più difficile di quando si creda. Quasi tutti utilizzano la classica spugnetta gialla per effettuare il lavaggio e bisogna dire che c’è una ragione: è pratica, semplice da maneggiare, ed è adatta alla pulizia di qualsiasi tipo di stoviglia: piatti, pentole, posate, davvero qualunque tipo di superficie.

Eppure, nonostante la familiarità con cui da tempo la utilizziamo, potremmo non conoscere il trucco davvero utile che ci aiuta a eliminare del tutto i batteri e i germi che si annidano sui nostri piatti e che spesso restano sulla loro superificie nonostante i nostri sforzi. Ma vediamo più da vicino questo trucco vecchio ma sempre efficace.

Il trucco “del triangolo” per piatti e stoviglie sempre pulitissimi

La prima cosa da dire è che, nonostante le credenze ormai diffuse, la spugnetta per i piatti nasconde alcune insidie. Non tutti sanno, infatti, che sarebbe meglio igienizzarla a fondo in modo periodico, proprio perché al suo interno si annidano spesso germi e batteri che proliferano dai residui di cibo.

Così riesci a pulire anche gli spazi più ristretti – maggiesfarm.it

In questo caso sono diversi i rimedi consigliati, uno dei quali, quello più veloce, è il posizionamento della spugnetta (rigorosamente immersa in acqua) all’interno del microonde, dove le alte temperature possono aiutare a sbarazzarsi di questi agenti patogeni. Una volta igienizzata la spugnetta, si può tranquillamente procedere al lavaggio dei piatti. Ed è qui che il magico trucchetto di nonna Angela può tornarci molto utile.

Nonna Angela (e non solo lei) consiglia di tagliare in diagonale la spugna in modo da crearne una “mini” a forma di tringolo perfetta per infilarsi negli angoli delle teglie, nei bordi delle casseruole o persino negli spazi stretti del frigo. Insomma, un metodo che funziona alla grande per la pulizia delle piccole scanalature, che altrimenti sarebbe difficile raggiungere con uan spugnetta normale.

Ricorda inoltre di non usare mai la stessa spugna per troppo tempo. La spugna che usi per lavare i piatti è infatti costantemete esposta ai batteri, specialmente se resta umida dopo l’uso. Per questo è sempre meglio sciacquarla con acqua calda dopo ogni utilizzo, farla asciugare bene e disinfettarla ogni due o tre giorni con un po’ di alcol. In generale è sempre meglio sostituirla ogni due o tre settimane, per ridurre al minimo il rischio.

Ilaria Broglio

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