
Spiaggia da sogno(www.maggiesfarm.it)
Nel cuore della penisola del Sinis, lungo la costa occidentale della Sardegna, si trova una delle spiagge più singolari e affascinanti.
La spiaggia di Is Arutas, famosa per la sua sabbia unica al mondo, composta non da granelli di sabbia tradizionale ma da minuscoli e tondeggianti frammenti di quarzo.
Questi granelli, dalla forma che ricorda piccoli chicchi di riso, assumono colori che vanno dal bianco candido al rosa delicato fino a sfumature di verde, creando un vero e proprio spettacolo naturale e rendendo Is Arutas una meta ambita da turisti e appassionati di natura.
Is Arutas, la spiaggia di quarzo dalle mille sfumature
Is Arutas è situata nell’area marina protetta del Sinis, nel territorio comunale di Cabras, a circa 14 chilometri dall’abitato. La particolarità di questa spiaggia risiede nella sua sabbia composta esclusivamente da granelli di quarzo, risultato di un processo millenario di erosione naturale del granito porfirico dell’isolotto di Mal di Ventre, una formazione geologica che un tempo era una montagna oggi sommersa dal mare. Questa sabbia quarzosa è estremamente fine e levigata, e la sua lucentezza viene esaltata dal mare limpido e trasparente che la bagna, con tonalità che vanno dal verde smeraldo al turchese brillante.
Il paesaggio circostante è selvaggio e suggestivo, con due speroni rocciosi – la Punta Is Arutas a sud e Punta Bardoni a nord – che racchiudono la spiaggia, offrendo scorci fotografici di rara bellezza. Il fondale, subito profondo a pochi metri dalla riva, è perfetto per gli amanti dello snorkeling, mentre il vento costante rende questa zona un paradiso per praticanti di windsurf e kitesurf, anche durante i mesi invernali.
Non solo natura: pochi chilometri più a nord, lungo la strada per Is Arutas, si trova la borgata di San Salvatore di Sinis, un villaggio di origini medievali che custodisce un ipogeo paleocristiano costruito su strutture preesistenti di epoca nuragica. Questo luogo, ricco di storia e cultura, è stato anche set di numerosi film western italiani negli anni ’60 e ’70, grazie alla sua somiglianza con i paesaggi del Far West americano. San Salvatore è inoltre noto per la suggestiva Corsa degli Scalzi, una processione religiosa che si svolge ogni anno all’inizio di settembre, in cui i fedeli percorrono a piedi nudi i circa 9 chilometri che separano Cabras dalla borgata, trasportando il simulacro di San Salvatore.

La regione del Sinis, oltre a Is Arutas, comprende altre due spiagge gemelle di quarzo: Mari Ermi a nord e Maimoni a sud. Mari Ermi si estende per oltre due chilometri e mezzo ed è caratterizzata da dune di sabbia bianca e morbida, con alle spalle uno stagno habitat di fenicotteri rosa. Maimoni, il cui nome deriva dal dio sardo e fenicio dell’acqua e della pioggia, è anch’essa un’area di grande valore naturalistico e archeologico, situata vicino all’antica città di Tharros, un sito di grande rilevanza storica testimone di diverse civiltà mediterranee, dall’epoca nuragica a quella romana e bizantina.
Il Sinis rappresenta un esempio straordinario di continuità fra terra e mare, con un territorio ancora in gran parte incontaminato, ideale per attività come immersioni, vela, pesca sostenibile e birdwatching. L’area è protetta e regolamentata per garantire la conservazione degli ecosistemi fragili e per evitare fenomeni di erosione o depauperamento della preziosa sabbia quarzosa.