News

Pesticidi in frutta e verdura, la regola “del 30” per eliminarli del tutto: quasi nessuno la conosce

Come eliminare i pesticidi presenti in frutta e verdura? Scommetto che non conosci la regola “del 30”, è davvero molto utile.

La consapevolezza riguardo la presenza di pesticidi in frutta e verdura è enormemente cresciuta negli ultimi anni, complici anche le numerose campagne di sensibilizzazione portate avanti dai media e dalla stampa. Si tratta di sostanze chimiche, normalmente utilizzate nei campi di coltivazione per proteggere le colture da insetti e malattie, possono lasciare residui su frutta e verdura che finiscono sulle nostre tavole.

La normativa europea stabilisce limiti rigorosi sull’utilizzo di queste sostanze, ma molte persone preferiscono adottare metodi naturali per eliminarne completamente le tracce e rendere i cibi più sicuri. Ma quali sono gli alimenti più esposti ai pesticidi? E soprattutto, come possiamo rimuoverli? Ecco quello che dovreste sapere.

Come rimuovere (davvero) i pesticidi da frutta e verdura: questo metodo non lo conosce nessuno

Per prima cosa occorre precisare che non tutti gli alimenti coltivati assorbono pesticidi nella stessa misura. Alcuni frutti e ortaggi, infatti, hanno una buccia più porosa che rende più difficile la rimozione dei pesticidi.

Secondo i dati della Environmental Working Group (EWG) tra la verdura e la frutta più a rischio contaminazione ci sono: fragole, spinaci, mele, uva, pomodori, ciliege, pere, patate. Tra i meno esposti, invece, troviamo l’avocado, l’ananas, la papaya, le melanzane, gli aspragi, i kiwi, il cavolfiore e i funghi.

L’importanza del corretto alvaggio sotto l’acqua corrente – maggiesfarm.it

Ma come fare per rimuovere il più possibile i pesticidi? Seguendo il metodo dei “30 secondi”, per prima cosa occorre lavare bene la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente per almeno 30 seocndi, sfregando la superficie con le mani o con una spazzola morbida. Questo metodo aiuta a rimuovere i residui superficiali, soprattutto su prodotti come mele, pere e peperoni.

Un altro rimedio efficace è l’utilizzo dell’aceto di mele. Per seguire questo metodo basta rimepire una bacinella con con 3 parti di acqua e una di aceto, immergere la frutta e la verdura per almeno 0 mintui e poi sciaquare abbondantedente sotto l’acqua corrente.

Voledo è anche possibiel utilizzare il bicarbonato di sodio. In questo caso va miscelato un cucchiaio di bicarbonato con un litro d’acqua e la frutta e la verdura va immersa per circa 15-20 minuti. Successivamente, anche in questo caso, va riscquaqiato il tutto con acqua corrente.

Una buona pratica, a ogni modo, resta la rimozione della buccia dalla frutta prima della consumazione. Una pratica senz’altro utile per ridurre i pesticidi ingeriti. Per quanto riguarda gli ortaggi, la bollitura può essere molto d’aiuto per eliminare i pesticidi, ma questo metodo potrebbe anche ridurre i minerali e le vitamine per questo andrebbe usato con moderazione.

Ilaria Broglio

Recent Posts

Whatsapp, leggono le tue chat senza il permesso: il tecnico spiega come capirlo e difenderti per sempre

Come capire se qualcuno sta leggendo le tue chat senza permesso? Un tecnico esperto ti…

1 ora ago

Carta stagnola in cucina: hai sempre usato il lato sbagliato e neanche lo sapevi, la differenza cambia tutto

Onnipresente in ogni cucina, la carta stagnola nasconde dei segreti che non tutti conosco, in…

5 ore ago

WhatsApp, ho lasciato 1h il telefono e ho trovato 1000 notifiche! Con il tasto che riassume tutto ho risolto subito

Un tasto che riassume tutto dei messaggi che hai ricevuto su WhatsApp e che si…

22 ore ago

Partite IVA, arriva la grande notizia dal Consiglio dei Ministri: tasse rinviate!

Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato lo slittamento di queste tasse: una grande notizie per…

1 giorno ago

Veleno nel pane, gli esperti lanciano l’allarme: almeno il 50% continente sostanze pericolosissime

Allarme per sostanze tossiche contenute nel pane: c'è del veleno in percentuali elevate e il…

1 giorno ago

Bancomat dal 30 Giugno li spegneranno (sempre) a quest’ora: perché le banconote hanno i giorni contati

Cosa cambia per il Bancomat dal 30 giugno? Ad un preciso orario non funzioneranno. Come…

2 giorni ago