
Aumenti in busta paga per 8 mila lavoratori - (maggiesfarm.it)
Firmato l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per circa 8mila lavoratori italiani
L’intesa, valida dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2027, prevede aumenti in busta paga fino a 295 euro mensili, con erogazioni in tre tranche. Introdotte nuove indennità, miglioramenti normativi e un premio di anzianità esteso, offrono maggiori tutele ai lavoratori. L’accordo sarà approvato tramite assemblee nelle fabbriche.
Recentemente è stato siglato un accordo cruciale per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro che interessa circa 8mila lavoratori. Questo nuovo contratto, che avrà validità dal 1° gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2027, è stato firmato dai principali sindacati del settore.
Aumenti in busta paga: un riconoscimento necessario
Uno degli aspetti più significativi di questo accordo è l’aumento salariale complessivo previsto per i lavoratori del settore. L’adeguamento sarà di 175 euro al parametro 140, cifra che si somma ai 120 euro già corrisposti a dicembre scorso come recupero dell’inflazione, portando il totale dell’aumento a ben 295 euro lordi mensili. Questo incremento rappresenta un passo importante per migliorare il potere d’acquisto dei lavoratori, che negli ultimi anni hanno affrontato una crescente pressione economica a causa dell’aumento dei costi della vita.

Gli aumenti verranno erogati in tre tranche, in modo da garantire una distribuzione sostenibile delle risorse nel tempo. Le date previste per l’aumento sono:
– 60 euro dal 1° ottobre 2024,
– 60 euro dal 1° ottobre 2026,
– 55 euro dal 1° ottobre 2027.
Questa strategia di incremento graduale permette alle aziende di pianificare meglio le proprie risorse economiche, mantenendo comunque un focus sul miglioramento delle condizioni economiche per i dipendenti.
Una delle novità più rilevanti introdotte dall’accordo è l’elemento di garanzia retributiva previsto per i lavoratori impiegati in aziende che non hanno accordi integrativi aziendali. A partire da questo nuovo contratto, sarà riconosciuto un importo annuo di 300 euro, un significativo aumento rispetto ai precedenti 170 euro. Questa misura ha lo scopo di valorizzare la contrattazione di secondo livello e di proteggere i lavoratori che non beneficiano di tali accordi, assicurando loro un minimo garantito che possa contribuire al loro benessere economico.
Oltre agli aumenti salariali, l’accordo prevede anche una serie di altre indennità e miglioramenti normativi che andranno a beneficio dei lavoratori. Tra le novità più importanti c’è l’aumento dell’indennità mensa, che sarà incrementata di 2 euro, totalmente a carico delle aziende. Questo rappresenta un passo avanti per supportare i lavoratori nei costi quotidiani legati al pasto durante l’orario di lavoro.
In aggiunta, dal 1° gennaio 2027, sarà introdotta un’indennità di lavaggio indumenti di 10 euro mensili, un riconoscimento importante per garantire la pulizia e la manutenzione degli indumenti da lavoro, che sono spesso soggetti a usura e sporcizia. Anche l’indennità di turno subirà un incremento, passando dal 6% al 7%, migliorando ulteriormente le condizioni di lavoro per i turnisti.
Inoltre, i lavoratori turnisti saranno riconosciuti anche un riposo compensativo di 4 ore durante le vigilie di Natale e Capodanno, un gesto simbolico che sottolinea l’importanza di un equilibrio tra vita lavorativa e personale, specialmente durante le festività.
Un altro aspetto degno di nota è l’estensione del premio di anzianità, che sarà ora pari a una mensilità aggiuntiva per tutti gli operai che abbiano almeno 23 anni di servizio. Questo riconoscimento non solo premia la lealtà e la dedizione dei lavoratori, ma contribuisce anche a creare un ambiente di lavoro più motivante e gratificante.