Piccolo prodigio britannico, ha catturato l’attenzione del mondo intero dopo essere diventato il membro più giovane del Mensa.
Joseph Harris-Birtill, un piccolo prodigio britannico, ha catturato l’attenzione del mondo intero dopo essere diventato, a soli 2 anni e 182 giorni, il membro più giovane del Mensa, l’associazione internazionale di persone ad alta intelligenza. Questo traguardo eccezionale è il risultato di una serie di capacità intellettive straordinarie che hanno lasciato senza parole gli esperti e i genitori stessi, Rose e David Harris-Birtill, entrambi professori universitari.
Il Mensa è un’organizzazione esclusiva che accetta solo coloro che raggiungono un punteggio pari o superiore al 98esimo percentile in un test di intelligenza standardizzato. Per chiarire, ciò significa che Joseph ha un quoziente intellettivo (QI) di almeno 132, collocandolo nell’1% più intelligente della popolazione. Superando il record precedente di Isla McNabb, una bambina prodigio statunitense, Joseph ha dimostrato di avere capacità intellettive senza precedenti fin dalla più tenera età. Isla aveva raggiunto il punteggio necessario a 2 anni e 195 giorni, ma Joseph ha battuto il record di una manciata di settimane.
Le prime tappe dello sviluppo di Joseph
Fin dai suoi primi mesi di vita, i genitori di Joseph hanno notato segni di un’intelligenza fuori dal comune. Rose, madre di Joseph e docente presso l’Università di St Andrews, ha raccontato in un’intervista che il suo bambino ha fatto il suo primo rotolamento a soli cinque settimane, ha pronunciato la sua prima parola a sette mesi e ha letto il suo primo libro ad alta voce a un anno e nove mesi. Per mettere in prospettiva queste tappe, è interessante notare che la maggior parte dei bambini inizia a rotolare tra i 3 e i 6 mesi, pronuncia le prime parole attorno ai 12 mesi e inizia a leggere a 4-5 anni.
Non solo Joseph ha mostrato un’incredibile capacità di lettura, ma ha anche dimostrato di avere una padronanza di numerose lingue. All’età di 2 anni e 3 mesi, sapeva contare fino a 10 in cinque lingue diverse e poteva contare in avanti e all’indietro fino a oltre 100. Inoltre, ha iniziato a imparare l’alfabeto greco e attualmente sta studiando il codice morse e la tavola periodica degli elementi. Queste abilità linguistiche e matematiche sono eccezionali per un bambino della sua età e pongono Joseph in una categoria a parte rispetto ai suoi coetanei.
Joseph è nato il 23 novembre 2021, nel bel mezzo della pandemia, un contesto che ha reso ancora più difficile il suo inserimento sociale. I genitori hanno cercato di garantire una vita equilibrata per lui, iscrivendolo a una scuola di musica per imparare a suonare il pianoforte, dove, come si prevede, potrà eccellere ulteriormente. Le sue passioni spaziano dall’apprendimento di nuove lingue alla risoluzione di problemi matematici, fino alla cucina, dimostrando una curiosità insaziabile per il mondo che lo circonda.