
Hai pochi giorni di tempo per rifare l'ISEE, ecco i dettagli- maggiesfarm.it
Attenzione all’ISEE: se non lo hai fatto hai ancora pochi giorni di tempo per riparare all’errore, ecco cosa sapere
L’Agenzia delle Entrate lancia un importante avviso per tutti i cittadini che usufruiscono o intendono accedere a prestazioni sociali agevolate: c’è tempo solo fino alla fine di giugno per aggiornare o rifare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), strumento fondamentale per accedere a numerosi benefici, tra cui l’assegno unico universale.
L’ISEE rappresenta un documento essenziale che consente di valutare la condizione economica delle famiglie e di assegnare prestazioni sociali in modo mirato. Secondo quanto comunicato dall’Agenzia delle Entrate, chi non avesse ancora aggiornato o presentato la nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) entro il 30 giugno 2025 rischia di perdere il diritto a ricevere le somme arretrate dell’assegno unico relative ai mesi precedenti.
Il termine è particolarmente rilevante per le famiglie che hanno subito variazioni reddituali o patrimoniali nel corso dell’ultimo anno, poiché un ISEE aggiornato potrebbe permettere di ottenere un importo più elevato dell’assegno o accedere a ulteriori agevolazioni.
Per rinnovare l’ISEE è necessario presentare una nuova DSU, che può essere compilata e inviata online attraverso il sito ufficiale dell’INPS, oppure tramite i centri di assistenza fiscale (CAF) e i professionisti abilitati. È importante ricordare che la validità dell’ISEE è di un anno dalla data di presentazione, pertanto l’aggiornamento tempestivo è fondamentale per mantenere attivi i diritti alle prestazioni.
Come procedere per rifare l’ISEE
L’Agenzia delle Entrate sottolinea inoltre che, qualora la DSU non venga rinnovata entro la scadenza, le prestazioni sociali agevolate, inclusi gli arretrati dell’assegno unico, potrebbero non essere riconosciuti o erogati retroattivamente.

L’assegno unico universale rappresenta una misura cardine del sistema di sostegno alle famiglie italiane, volta a semplificare e integrare i benefici precedenti, garantendo un supporto economico continuativo ai nuclei con figli a carico. Il mancato aggiornamento dell’ISEE potrebbe comportare una perdita economica significativa, soprattutto per chi ha diritto a importi maggiori in base alla propria situazione economica.
Per evitare disagi o ritardi nei pagamenti, si consiglia di verificare con attenzione la scadenza e di procedere senza indugio al rinnovo dell’ISEE, anche approfittando delle consulenze offerte dai CAF o tramite il portale INPS.
Inoltre, si ricorda che l’ISEE precompilato è disponibile per chi ha già fornito i dati reddituali e patrimoniali, facilitando così la procedura e riducendo i tempi di attesa. Tuttavia, è necessario controllare che tutte le informazioni siano corrette e aggiornate.
L’attenzione a questo adempimento è cruciale per garantire la continuità e la correttezza nell’erogazione delle prestazioni sociali, in un contesto dove l’efficienza amministrativa e la tempestività dei pagamenti rappresentano un diritto fondamentale per molte famiglie italiane.