
Un bonus fiscale da 950 euro - (maggiesfarm.it)
Un bonus di quasi mille euro che farà felici molti italiani. Ecco come ottenere la detrazione fiscale appena introdotta
L’accesso a questi bonus e detrazioni rappresenta un’opportunità importante per rendere più sostenibile la vita. È fondamentale, però, che gli acquirenti siano informati sui requisiti necessari e sulle modalità di richiesta. Infatti, per accedere a queste agevolazioni è necessario compilare correttamente il Quadro E del Modello 730 o del Modello Redditi. La conservazione di tutte le fatture e le ricevute è essenziale per poter usufruire di queste detrazioni, e questo richiede un certo grado di organizzazione e attenzione.
La documentazione è un aspetto cruciale per poter accedere a queste detrazioni. Le ricevute devono essere chiare e dettagliate, riportando tutte le informazioni necessarie, come il nome dell’agenzia, il servizio prestato e l’importo pagato. Questo non solo facilita il processo di detrazione, ma è anche fondamentale per dimostrare la legittimità delle spese in caso di controlli fiscali.
Un bonus da 950 euro
Acquistare una casa rappresenta un traguardo significativo per molti italiani, ma comporta anche spese considerevoli che possono pesare sul bilancio familiare. Le spese non si limitano al costo dell’immobile, ma comprendono anche costi accessori come le parcelle notarili, le commissioni delle agenzie immobiliari e gli interessi sui mutui. Fortunatamente, il sistema fiscale italiano offre diverse opportunità di detrazione che possono alleviare parte di questi oneri. In particolare, è possibile accedere a bonus e detrazioni che possono arrivare fino a un massimo di 950 euro, un aiuto significativo per i nuovi proprietari di casa.

Uno dei vantaggi fiscali più immediati per chi acquista un’abitazione attraverso un’agenzia immobiliare è la possibilità di ottenere una detrazione Irpef. La legge prevede una detrazione del 19% sulle spese di intermediazione immobiliare, fino a un massimo di 1.000 euro. Ciò significa che, se un acquirente spende la cifra massima consentita, potrà beneficiare di uno sconto fiscale di 190 euro. È importante sottolineare che questa spesa deve essere documentata e riferita esclusivamente all’acquirente, il che implica la necessità di conservare tutte le ricevute e le fatture emesse dall’agenzia.
Un’altra voce di spesa significativa nell’acquisto di una casa è quella relativa ai costi notarili. La normativa prevede una detrazione del 19% su queste spese, fino a un massimo di 4.000 euro. Pertanto, l’acquirente può ottenere un rimborso Irpef massimo di 760 euro. Questa detrazione non riguarda solo il compenso del notaio, ma include anche le spese per l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e le spese catastali, se pagate contestualmente all’acquisto dell’immobile.
Per coloro che hanno contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa, esiste un ulteriore vantaggio fiscale: la possibilità di detrarre il 19% degli interessi passivi pagati sul mutuo, fino a un massimo di 4.000 euro. Anche in questo caso, la detrazione massima annuale è fissata a 760 euro, un ulteriore sostegno per chi si impegna nel pagamento di un mutuo.
Sommandole, le detrazioni per le spese notarili e quelle per l’agenzia immobiliare possono raggiungere un totale di 950 euro. Per ottenere questo importo massimo, è necessario avere sostenuto la spesa massima prevista per entrambe le voci: 4.000 euro per il notaio e 1.000 euro per l’agenzia. In questo modo, l’acquirente potrà beneficiare di:
- 760 euro per le spese notarili
- 190 euro per le spese di agenzia immobiliare
Questo totale di 950 euro verrà poi scalato dall’imposta dovuta nella dichiarazione dei redditi, rappresentando un risparmio significativo per chi ha appena investito in un immobile.