
Pannelli fotovoltaici: che caos! - (maggiesfarm.it)
Il rispetto delle normative e la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi sono elementi imprescindibili per evitare sanzioni
La dichiarazione dei redditi e il consumo energetico collegato agli impianti fotovoltaici rappresentano un tema di crescente attenzione per contribuenti e Fisco. L’Agenzia delle Entrate ha infatti delineato con precisione le modalità di dichiarazione dei proventi derivanti dalla vendita di energia in eccesso prodotta da impianti fotovoltaici, sottolineando l’importanza di rispettare le normative fiscali vigenti.
Quando un cittadino utilizza un impianto fotovoltaico per la produzione di energia e decide di cedere l’energia in eccesso, la gestione fiscale di questi guadagni non è libera né automatica. Per i titolari di contratti di Scambio sul Posto (SSP), infatti, i proventi sono già inclusi automaticamente nella dichiarazione dei redditi precompilata 2025. Diversamente, per chi ha un contratto di Ritiro Dedicato (RID), sarà necessario indicare in modo autonomo tali redditi nel Quadro D del Modello 730 o nel Quadro RL del Modello Redditi.
Proventi da impianti fotovoltaici: cosa cambia nella dichiarazione dei redditi 2025
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i redditi percepiti da persone fisiche che non svolgono attività imprenditoriale, ma che vendono l’energia prodotta in eccedenza, sono da considerarsi come redditi diversi. Questi redditi, anche se derivanti da semplici contributi, devono essere obbligatoriamente inseriti nella dichiarazione annuale. La normativa fiscale di riferimento è dettagliata nella circolare n. 46/E del 2007, che definisce il trattamento fiscale e le modalità di compilazione delle dichiarazioni fiscali relative a tali proventi.

In particolare, i redditi derivanti dalla vendita di energia in eccesso sono classificati come “redditi diversi” e fanno parte del gruppo dei “redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente”. Nel modello 730, questi vanno dichiarati nel rigo D5, quadro D, con il codice 1, mentre per chi utilizza il Modello Redditi Persone Fisiche il riferimento è il rigo RL14, colonna 2.
Non si applica la ritenuta d’acconto poiché i pagamenti ricevuti sono già corrisposti al netto delle imposte. Sarà quindi il contribuente, tramite dichiarazione, a calcolare e versare le imposte dovute. L’importo da inserire nel quadro D5 si può reperire direttamente nella sezione “Pagamenti” dell’Area Clienti GSE. Se il modulo richiede l’indicazione della ritenuta, va indicato il valore zero.
Parallelamente, cresce l’interesse per il fotovoltaico Off Grid, ossia quegli impianti che operano completamente disconnessi dalla rete elettrica nazionale, come quella di Enel. Questi impianti sono anche detti “a isola” e sono particolarmente indicati per abitazioni o strutture in aree remote, come baite, case di campagna, imbarcazioni o camper, dove il collegamento alla rete risulterebbe troppo oneroso o addirittura impossibile.
Gli impianti Off Grid devono essere progettati per soddisfare integralmente il fabbisogno energetico della struttura, grazie anche all’uso di batterie di accumulo che immagazzinano l’energia prodotta durante il giorno per consentirne l’uso nelle ore notturne o in assenza di sole.
Dal punto di vista normativo, questi sistemi sono perfettamente legali. La norma CEI EN 62124 stabilisce che non è obbligatorio il collegamento alla rete per gli impianti fotovoltaici, né è necessaria alcuna autorizzazione specifica, salvo che l’impianto abbia una potenza nominale superiore a 20 kWp, nel qual caso è richiesta la denuncia di officina elettrica presso l’Agenzia delle Dogane.
Il principale vantaggio di un impianto Off Grid è l’indipendenza totale dalla rete elettrica nazionale, con conseguente risparmio sulle bollette e la possibilità di avere energia anche in caso di blackout o interruzioni di corrente. Inoltre, si può beneficiare del Bonus Ristrutturazione con detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’installazione, purché si rispettino le modalità di pagamento tracciabile e si conservino le relative fatture.