
Come ottenere le detrazioni - (maggiesfarm.it)
L’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sulle detrazioni per i carichi di famiglia in relazione alla Legge 104
Le nuove regole, in vigore da gennaio 2025, includono detrazioni per figli fino a 30 anni e misure di welfare per lavoratori con familiari a carico. Inoltre, le agevolazioni per i lavoratori trasferiti prevedono rimborsi senza tassazione. Gli scaglioni IRPEF sono stati semplificati, beneficiando anche i pensionati.
Recentemente, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti importanti sulle detrazioni fiscali per le famiglie con soggetti beneficiari della legge 104. La circolare numero 4/E del 16 maggio 2025 sottolinea le modifiche significative apportate dalla Legge di Bilancio 2025, che riguardano le detrazioni fiscali IRPEF e le misure di welfare. Queste novità sono particolarmente rilevanti per le famiglie che affrontano spese legate alla cura di un familiare disabile.
Novità sulle detrazioni per carichi di famiglia
Una delle principali modifiche riguarda le detrazioni per carichi di famiglia. Fino ad ora, tali detrazioni erano limitate ai figli di età inferiore ai 21 anni o, in alcuni casi, fino ai 30 anni. Tuttavia, per i figli con disabilità riconosciuta ai sensi dell’articolo 3 della legge 104, non ci sono limiti di età. Questo cambiamento consente alle famiglie con figli disabili di accedere a queste detrazioni senza preoccuparsi dell’età anagrafica, un aspetto che rappresenta un notevole vantaggio economico.

È importante notare che, sebbene il limite di età sia stato eliminato per i figli con disabilità, rimangono in vigore i limiti di età per altre categorie di familiari a carico. Le nuove regole sono entrate in vigore dal 1° gennaio 2025, permettendo ai contribuenti di beneficiare delle detrazioni per le spese sostenute.
Un aspetto fondamentale da considerare è la cumulabilità delle detrazioni per carichi di famiglia con l’assegno unico universale. Questa possibilità è particolarmente vantaggiosa per le famiglie con un numero elevato di figli o con situazioni di difficoltà economica. Le detrazioni fiscali si applicano in base all’anno di imposta; per esempio, per le dichiarazioni dei redditi del 2025 si fa riferimento ai redditi del 2024. I familiari considerati a carico fiscale non devono superare un reddito di 2.840,51 euro, con una soglia aumentata a 4.000 euro per i figli con età superiore ai 24 anni.
La Legge di Bilancio 2025 prevede anche misure di welfare per i lavoratori con figli a carico, che possono tradursi in rimborsi per il canone di affitto, rate di mutuo o bollette. Queste misure offrono un ulteriore supporto alle famiglie in difficoltà economica, specialmente in un contesto in cui il costo della vita continua a crescere. Inoltre, la circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che i lavoratori disabili possono beneficiare di ulteriori agevolazioni, come previsto dal Decreto Legislativo n. 192 del 2024.
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 rappresentano un passo avanti significativo nel campo delle politiche fiscali e sociali, mirando a sostenere le famiglie, in particolare quelle con soggetti disabili. Con l’entrata in vigore di queste misure, le famiglie italiane possono affrontare le sfide economiche quotidiane con maggiore serenità e supporto.